Finali e Nylon

Ciao ragazzi...come da titolo del 3ad, volevo chiedervi se qualcuno di voi si autocostruisce i proprio finali e il tipo di Nylon usato....

costruirmi il finale e' una cosa che mi intriga, anche se allo stesso tempo mi chiedo chi me lo fa fare di impegolarmi in una cosa del genere quando con pochi euro mi compro il finale gia' bell'e fatto...in rete ho trovato pagine di schemi e anche qualche programma, per svilupparli...
Ho trovato pure un'attrezzino simpatico dove agganciare i fili ed effettuare i nodi, tascabile e quindi comodo pure da portarsi sul fiume.
Tra l'altro semplice anche da autocostruirsi...
Mi son sempre bloccato prima ancora di cominciare, pensando che dovrei avere vari rotoli di filo di varie misure...quando invece, con il finale gia' pronto, mi basta avere in giacchino monofili che vanno dal 0,16 al 0,10 per aggiungere i vari spezzoni che mi vengono a mancare per rotture o cambio di artificiale...poi sui nylon, memoria, galleggiabilita', e visibilita'al pesce, ho ben poca conoscenza in materia...e non potrebbe essere diversamente, visto che, come accennato, li ho sempre acquistati gia' belli e pronti...una curiosita'...in Friuli ne ho preso uno che aveva uno spezzone che, piu' che nylon, era quasi un'elastico....certo non di quelli che si usano normalmente.....e' un filo molto simile al Nylon, ma morbido...elastico appunto...montato subito dopo la parte di "potenza" del finale....curioso no ?
Ciao

Ciao Fabio....
effettivamente questa cosa del nylon elastico è molto curiosa...comunque provo a rispondere alla tua domanda, per quella poca esperienza che ho...
Fin dagli inizi ho sempre utilizzato un finale a nodi da me costruito (o meglio, prima costruito dal presidente, visto che non mi riuscivano un granchè), poi, piano piano, sprecando matasse enormi di finali, sono riuscito ad imparare...ed ora me la cavo abbastanza bene...pregi e difetti(sempre a mio parere)....
Pregi: di sicuro ha una potenza maggiore e, per le misure che utilizziamo noi, rimane un finale molto lungo, perfetto per la secca o per una ninfa leggera, un po' meno per le ninfe pesanti...si presta perfettamente al loop e si posa in maniera molto realistica.
Giusto il fatto che devi avere diverse misure di filo, ma non serve di solito portarselo mentre si è a pesca, basta prepararne un paio e metterli nel giubbetto.
Difetti: se non sei un buon lanciatore (e a volte anche se lo sei, specie se c'è un po' di vento), può capitare che l'ultimo spezzone che è molto più fino, si aggrovigli ai nodi.....devi sempre prepararne alcuni prima di andare a pesca....forse un po' più di memoria, ma neanche troppa....se, dopo un po' che non lo utilizzi, prima di metterlo in acqua, vuoi stirarlo con l'apposita gommina, riesci male vicino alla presenza dei nodi e, ultima cosa, quando fai i nodi, un minimo il filo si "cuoce" sempre, sia se lo bagni, sia se metti lubrificanti ecc...
Ora puoi fare le tue valutazioni....però, penso che se non provi, non lo saprai mai...
Posso solo dirti che io sono passato dal finale a nodi a quello conico proprio per i motivi sopracitati, anche se i miei compagni di club non sono d'accordo con i miei pensieri...comunque rimane sempre una cosa soggettiva...quindi, fai le dovute prove poi valuta, anche se, ti consiglio vivamente, prima di comprare matasse di filo di tutte le misure diverse di andare a pesca con qualcuno che utilizza questa tipologia di finale.
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Per il modello...io utilizzo questo.
Ciao ciao!!

Io pure uso il finale a nodi, sempre acquistati pero'....ultimamente ho preso anche qualche conico per quando mi capita di pescare in lago per via del fatto che quando muovo l'esca i nodi " rompono" l' acqua in superficie e penso che il pesce si possa insospettire maggiormante...
Poi c'e' anche da dire che con un finale a nodi, se in fase di lancio ti agganci a un ramo, rompi sempre e solo il tip...con quello conico devi
stare piu' attento....se ti agganci a un ramo rischi che a forza di tirare ti si sfila la calzetta ( io uso quella per congiungere coda a finale )
Come monofilo per anni ho usato questo
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ciao [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Ciao boys,
secondo me, il finale, come tanti altri piccoli accorgimenti, sono, o meglio DEVONO essere soggettivi.
Comunque per il finale io mi regolo in questa maniera:
Dalla coda mi attacco con un nylon dello 0.45 per circa 40/60cm di lunghezza, a questo nylon poi collego il finale conico della lunghezza più adatta a dove intendo pescare.
Va detto che il finale conico lo taglio sià nella parte iniziale (quelle più spessa) che nella parte terminale.
Nella parte terminale poi riparto con uno 0.14 a scendere fino allo 0.10. Come dicevo sopra, le lunghezze degli spezzoni le vario di volta in volta a seconda di dove devo pescare.
Per la ninfa utilizzo lo stesso metodo, ma, dal finale, riparto con uno 0.20 / 0.18.

Sono certo che questo non sià il finale migliore, tantè che spesso "invento" e provo nuove soluzioni, credo faccia parte della pesca.
Inoltre questo pensare [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] nuove soluzioni contribuisce a farmi rimanere a contatto con la pesca anche a casa.
Ciao a tutti

PS: Posso chiedervi quale tecnica (o quali nodi) utilizzate per collegare la coda al finale?

Ciao Magik,
io di solito utilizzo la calzetta, ma metto un po' di attack...ma poco poco, giusto per non farla sfilare (e con questa frase rispondo anche a Fabio), oppure utilizzo il vecchio metodo per legare gli ami...ma, sinceramente, prediligo la calzetta...o scooby-doo (non il cane dei cartoni [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] )...Sempre rispondendo a Fabio, per il fatto dei rami, di solito tirando, mi si spezza il finale che aggiungo al conico tramite la cappia, quindi grossi problemi del genere non ne ho mai avuti....e, dulcis in fundo, la penso anche come Magik, ovvero, ogni cosa è soggettiva.....
Spero di essere stato esaudiente, sempre nel mio piccolo [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ciao ciao!!

Vedi che non si finisce mai di imparare?........trovo una bella idea quella di legare del finale conico dopo la parte di "potenza", e fare anche il tip con altro nylon a seconda del tipo di pesca che si va' a fare...questa e' un suggerimento che voglio provare...bella trovata... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Per quello che riguarda il collegamento di spezzoni al finale, io uso il nodo di sangue...
Spero di fare cosa gradita a tutti postando un sito web con i nodi e la sequenza degli stessi, passo passo...molto intuitivo e utile.

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Si anche io uso i nodi del sangue lungo il finale (Blood Knot).
Siccome èro scarso in materia (nodi), ho acquistato un piccolo prontuario made in USA, peccato che solo ora (grazie Fabio) vengo a conoscenza di questo sito.
Però, grazie al forum, chissà quante altre cose possiamo scoprire confrontandoci [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] .

Per Pinko: potresti mettere una foto della giunzione tra coda e finale? prometto di fare altrettanto con il metodo che utilizzo io.
Ciao

MagicFLY ha scritto:Si anche io uso i nodi del sangue lungo il finale (Blood Knot).
Siccome èro scarso in materia (nodi), ho acquistato un piccolo prontuario made in USA, peccato che solo ora (grazie Fabio) vengo a conoscenza di questo sito.
Però, grazie al forum, chissà quante altre cose possiamo scoprire confrontandoci [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] .
Ciao

Eh....penso proprio che un forum debba avere principalmente questa caratteristica...
Conoscenze, esperienze..e condividere quel poco che si sa', imparando a nosta volta qualcosa dall'esperienza di altri...non c'e' che dire...qui lo scambio di informazioni e' continuo...
e sopratutto utile [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Ciao raga,
non voglio essere ripetitivo però rispetto l'idea di Magic.
Il finale è soggettivo però bisogna anche rispettare un pò di fisica, lunghezza-potenza,
ad esempio il nostro amico Paolo,da calcoli matemateci insieme abbiamo costruito dei finali appositamente per le nostre canne, provate in torrente sono molti efficaci,però anch'io come magic non sò se per pigrizia o altro preferisco fare come lui attacco uno spezzone di 0,50 sulla coda(perforando la stessa e facendo il nodo.....)poi vado con il finale conico e cambio il tip secondo che tratto faccio.
Per te Fabio io non ricordo bene i nomi dei nodi ma quel [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] di Paolo è un esperto di nodi,
per il mio modesto parere c'è un nodo molto più semplice ed più efficace del nodo del sangue, per la congiunzione degli spezzoni.
Però rimango sempre dell'idea che il finale è molto importante ma non di fossilizzarsi su di esso,perchè la pesca a mosca è fatta da tante sfumature altrettanto importanti,(come ben sapete).

Ciao ragazzi!
il mio schema e molto semplice:
250/280 cm di 0.50
50cm di 0.40
30cm di 0.30
20cm di 0.20
cappia sul 0.20
100 cm TIP 0.14/0.12/0.10 secondo necessita e dimenzione mosca.
Senplice,potente,veloce!
Provare per credere!

Burn.....,
I calcoli, devi secondo me tener conto anche della rigidita del filo che determina la reale poteza del finale,
oltre alle altre cose, l'attacco alla coda é inportante, io uso infilare il finale sulla coda, piccolo nodo, e tubetto in silcone infilato dalla parte del finale a coprire il tutto.
nodo del sangue:OK!

Io cosi mi trovo bene, diciamo che sono in pace... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]


CIAO CIAO

Questo è il metodo che utilizzo ormai da 15 anni, a memoria solo una volta ho perso il finale[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Cronologicamente ed a grandi linee procedo in questa maniera:
1 - Con uno spillo infilo la coda per almeno 5/6mm e lascio qualche minuto lo spillo infilzato.
2 - Poi appena tolto lo spillo infilo il nylon (opportunamente appuntito per agevolare l'infilamneto).
3 - Poi richiamo il nylon oltre il foro d'uscita per 4 / 5 cm e "bagno" il nylon con attac, nei pressi del foro d'uscita.
4 - Tramite una piccola fiamma scaldo la parte terminale del nylon, portandola sul punto di fusione ed immediatamente formo un ingrossamento schiacciando il terminale.
5 - A questo punto non mi resta che tirare il nylon dalla parte del foro d'uscita della coda in modo da portare l'ingrossamento a contatto con la coda stessa.

Il gioco è fatto e c'è da dire che:
Non è una mia invenzione ma l'ho copiata da un PAM incontrato sul fiume quando èro ancora alle prime armi.
Il vantaggio più grande che gli riconosco è dovuto al fatto che, essendo privo di nodi, quasi mai si impunta nel cimino, sia in fase di recupero di un pesce che in fase di rilascio della coda.

Ora sono curioso, mi piacerebbe vedere le Vostre soluzioni.
Ciao

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per sicurezza si puo'anche usare una goccia di attak [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Ciao Fabio,
intanto grazie per la spiegazione accurata, poi Ti volevo chiedere un paio di cose:
1 - Hai mai provato a fare la medesima giunzione anche dalla parte del finale conico?
2 - Secondo la Tua esperienza le calze in commercio sono tutte uguali?

Grazie ancora
Ciao

Questo è il nodo che preferisco perchè è molto affidabile ed inoltre, a differenza di quello di MagicFly, quì il foro rimane per le prossime operazioni e senza incollare nulla e, di conseguenza, senza tagliare la coda (incollata)... anche se solo di una piccolissima porzione... quello che taglio è solo il nylon, lo sfilo e inserisco quello nuovo .
Il gioco è fatto... ma su una coda nuova si deve per forza di cose eseguire le seguenti operazioni... ma ripeto una volta fatta è fatta !!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]	Figura 1 Dobbiamo preparare : La coda un ago (con cruna grande) il nylon un accendino (opzionabile)
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]	Figura 2 Io scaldo un attimo l'ago, ma volendo se ne può fare a meno... inserisco al centro della coda l'ago avendo cura di farlo uscire a circa 6/8 millimetri dal foro principale (senza farlo uscire totalmente). Anche quì, io do un'altra scaldatina all'ago con l'accendino... ma attenzione, solo per un'istante e poi sfilo via subito velocemente... in questo modo il minimo calore che il puntale della coda sente (non la danneggia) fa si che il foro rimane aperto per tutta l'operazione.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]	Figura 3 Il foro attraversa la coda per 6/8 millimetri per uscire,ovviamente, da un lato... bene, inserite il nylon dopo avergli fatto un taglio obliquo, con un cutter o delle forbici per appuntirlo e agevolando così il percorso all'interno del foro nella coda.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]	Figura 4 Quando avete il nylon che attraversa il foro, fatene uscire abbastanza in modo da poter eseguire 2 o 3 spire attorno alla coda (esattamente sopra al foro) e abbiate cura di avvolgere anche l'ago posizionato precedentemente sopra alla coda in modo orizzontale con la cruna posizionata dalla parte dell'inizio del puntale.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]	Figura 5 Bene! Non vi resta che inserire il capo del nylon nella cruna e far scorrere l'ago e filo (nylon) dalla parte opposta... aggiustare con le dita le spire e tirare pian pianino sino a che il nodo si formi... tagliate l'eccesso del nylon e buone catture!

Le calze sono di varie misure, proprio per il fatto che anche le code sono di spessore diverso...io le preferisco per il fatto che puo' capitare
di dover cambiare il finale...e con la calza la cosa e' molto piu'semplice e veloce... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
per ora il finale conico l'ho solo acquistato....mai montato su nessuna coda.

Ciao a tutti!

Oggi vi parlo del "nodo del sangue" e della mia alternativa, cioè, il "doppio nodo inglese".

Il "Blood Knot" (nodo del sangue) è un ottimo nodo da pesca ma a mio avviso è troppo complesso da fare quando siamo a pescare e, sempre a mio parere, è eccessivo... per farvi un esempio, è come spegnere un fiammifero con un estintore, davvero esagerato.

Tutti noi sappiamo che i nodi di buona fattura, debbono avere le peculiarità di essere bilanciati e di facile creazione, oltre a fare bene il loro lavoro, ma, ogni nodo è specifico ad un suo lavoro.
Molti nodi, infine, possono, darci delle soddisfazioni, quindi, se avete il vostro nodo preferito e vi soddisfa, continuate a farlo ma, conoscerne altri, non può farvi solo che bene.

Per fare il "nodo del sangue" bilanciato è un'impresa, a meno che, non abbiate un attrezzo che vi aiuti, ma è sempre un'impresa... i giri di spire che si eseguono alla sinistra del filo debbono essere in ugual numero sulla parte destra (per essere bilanciato), inoltre, bisogna fare molta attenzione che non si "igrumi" con la conseguenza d'intaccare il nylon... indi... punto di rottura (prima o poi).

Altra cosa importante, col "nodo del sangue" non abbiamo nessun controllo... per esempio, se vogliamo collegare due spezzoni di nylon e vogliamo che il nodo stringa ad una certa distanza, diciamo a 30 CM , con questo tipo di nodo è praticamente impossibile controllare dove esso cada, altro esempio è, quando si crea un finale conico con i nodi... è importante avere delle giuste distanze tra nylon e nylon.

Il "Double English Knot" (doppio nodo Inglese) è di facile eseguzione, non si "ingruma", è gestibile, cioè potete farlo stringere ad una misura stabilita ed è di una tenuta eccezionale, anche se il taglio dei "correnti" (estremità del nylon in eccesso) è radente al nodo (io per sicurezza ne lascio alcuni decimi di millimetro, quasi inpercettibili).

Andiamo a vedere l'esecuzione... posso dire che è molto più difficile spiegare i vari passaggi che farlo...

Ciao!

Vorrei riprendere questo post già trattato da Admin in maniera egregia in precedenza.
Oltre al nodo e alla connessione con la coda di topo molto importante é la qualità del filo, che più rigido o più morbido, deve essere senza memoria per il finale.
Ovvio in commercio si trovano fili adatti gia pronti nello loro bobine da 25m per la modica cifra di 4.50e.
Dal punto di vista del mio portafogli non sono i 4.50e che sono troppi, ma i 25m che sono pochi!!!
Secondo il mio punto di vista un sostituto, almeno per i diametri 0,50 / 0,40 e un Nylon molto particolare della Berkley , IRONSILK . si trova colori Bianco e Verde (228m 15,00e)
Se vi capita di provarlo.....
Dite la vostra.

PennaNera